“La sinistra vorrebbe ridurre Frontex, l’Agenzia Europea della guardia di frontiera e costiera, ad una specie di ONG. Non è così che si difendono i cittadini dell’Unione Europea!”
Non ha fatto sconti Carlo Fidanza nel suo intervento al Parlamento Europeo dello scorso 17 ottobre riguardo a Frontex, l’agenzia europea finita al centro di una campagna diffamatoria con cui la sinistra vorrebbe di fatto esautorarla per continuare a promuovere le solite politiche lassiste sull’immigrazione.
“Siamo tutti a favore del rispetto dei diritti umani”, ha sottolineato Fidanza di fronte al Parlamento, “ma questo dibattito ci ha rivelato che l’oggetto del contendere non è più questo, ma è diventato il mandato di Frontex”. Dopo le dimissioni dei precedenti dirigenti, colpiti da uno scandalo gestionale tutto da dimostrare, la sinistra ha colto l’occasione per tentare di svuotare Frontex delle sue competenze. “Anziché aiutare gli Stati membri a proteggere le frontiere così come previsto dai Trattati”, spiega Fidanza, “vorrebbero di fatto trasformarla in un ente che consenta una promiscuità tra chi entra illegalmente e chi invece ha diritto all’accoglienza. Questo”, conclude, “è sbagliato!”. Guarda il video:
